I nostri emigrati che si sono distinti all'estero
e hanno saputo tenere alto il nome di Lucca
  dal 11 al 30 Settembre 2021
Lucca
I nostri emigrati che si sono distinti all'estero<br> e hanno saputo tenere alto il nome di Lucca

Il 13 settembre è in programma la premiazione dei “Lucchesi che si sono distinti all'estero”: un appuntamento che compie 50 anni, che quest'anno si svolge presso il complesso di San Micheletto. La prima edizione infatti ebbe luogo nel 1971 e da allora la Camera di Commercio di Lucca e l'Associazione Lucchesi nel Mondo premiano i conterranei che, operando nel campo dell'imprenditoria e del lavoro, delle professioni, della cultura e del volontariato, hanno contribuito alla crescita economica e sociale dei Paesi dove sono emigrati, tenendo alto il nome di Lucca e della sua provincia.
Si stimano essere circa un milione e mezzo gli originari lucchesi nel mondo, conseguenza di un’emigrazione che negli anni ha subìto profondi cambiamenti: una volta si partiva con la valigia di cartone alla ricerca di un lavoro nei settori dell’edilizia, della ristorazione, e del manifatturiero in generale, mentre oggi si lascia il territorio per seguire un percorso di studi o una carriera professionale spostandosi anche più volte in luoghi diversi.
Con il tempo sono cambiati anche i rapporti con il territorio di origine: prima erano di tipo univoco, solo gli emigrati chiedevano una qualche forma di supporto, salvo le rimesse inviate ai parenti. Oggi, invece, è di tipo biunivoco: è lo stesso territorio di origine a cercare sinergie con i lucchesi all’estero, le cui posizioni sociali e professionali crescono anno dopo anno. I concittadini lucchesi all’estero possono diventare i primi “ambasciatori” per le campagne di valorizzazione del territorio, si pensi a The lands of Giacomo Puccini, che potrebbero dare un positivo apporto a idee e progettualità di crescita e sviluppo dello stesso territorio.
Di seguito l'elenco dei premiati di quest'anno:
Michael Guido Biagi - Nato nel 1950 a Saltcoats, in Scozia, da una famiglia di gelatieri originaria di Barga, fin da giovane affianca agli studi il lavoro nell’attività di famiglia ed in altri bar e ristoranti della zona.
Alcuni anni dopo decide di ampliare la sua formazione professionale. Grazie alla perfetta padronanza di lingua, italiano ed inglese, viene assunto all’ufficio acquisti della sede fiorentina di un’importante Società statunitense, la American Merchandising Corporation, azienda che opera per i più importanti grandi magazzini quali Bloomingdales, Abraham & Strauss, Harrods ed altri famosi mega store olandesi e giapponesi. Nel 1975 rientra in Scozia per supportare lo sviluppo dell'azienda di famiglia, in quel momento in crescente espansione. L’esperienza nel settore degli acquisti ed il desiderio di realizzazione personale lo portano poi ad aprire, nel 1977, una propria ditta di import/export. Molti commerci hanno coinvolto anche produzioni esclusive del territorio della nostra provincia: accanto alle importazioni di prodotti in alabastro e marmo realizzati a Pietrasanta, Michael iniziò l'importazione di particolari peluche realizzati dalla nota ditta IN.CA.BA di Camaiore, commercio di cui aveva l’esclusiva per il Regno Unito. Nel 1981, a seguito della scomparsa del padre, inizia a gestire personalmente anche le attività della famiglia. Nel 1989, essendo rimasto particolarmente legato a Barga, avvia un altro filone di attività e si inserisce nel mondo delle attività e del mercato immobiliare aprendo proprio a Barga l’agenzia “Case Toscane”, attiva tutt’oggi.
Laura Mercedes Juana Brandani - Nata nel 1959 a Buenos Aires, prima della famiglia originaria di Lucca ad essere nata in terra d’Argentina, cresce secondo gli usi e costumi della terra di origine dei genitori, imparando l’italiano come sua prima lingua. Laureatasi in medicina all’università di El Salvador, si è poi specializzata in Cardiologia all’Università di Buenos Aires acquisendo successivamente un master in Ipertensione Arteriosa presso l’università Guadalajara in Messico. Oggi è primario capo del dipartimento di Prevenzione dell’Ospedale Universitario della Fondazione Favaloro e medico incaricato degli studi arteriosi non invasivi alla clinica Santa Maria della Salute di San Isidro, sempre a Buenos Aires.
Membro della Società Argentina di Cardiologia e della Società Argentina di Ipertensione Arteriosa, già direttrice del Consiglio Argentino sull’ipertensione arteriosa della Società Argentina di Cardiologia, è docente nel corso di laurea specialistica in Cardiologia delle Università di Favaloro ed El Salvador.
Autrice di numerose pubblicazioni e di saggi e ricerche pubblicate nelle riviste specializzate, fa parte dell’Associazione Culturale Toscana di Buenos Aires e della locale Società Dante Alighieri, dedicandosi anche alle attività di volontariato culturale come docente di lingua italiana.
Damiano Carrara - Nasce nel 1985 a Lucca, dove muove i primi passi nel mondo del lavoro come bartender. Dopo un’esperienza professionale in Irlanda decide nel 2012 di trasferirsi in California. Qui, con l’appoggio del fratello Massimiliano apre la Carrara Pastries, una prima pasticceria a cui affiancherà in breve tempo, visto il grandissimo successo, un secondo punto vendita. Nel 2015 inizia la sua attività nel mondo della televisione partecipando come concorrente alla prima stagione di Spring Baking Championship, dove si classifica al secondo posto; un successo che lo porterà a raggiungere grandissima notorietà. Nel 2017 forte di questo grande bagaglio di esperienze viene scelto come giudice nel programma BakeOff Italia trasmesso da Real Time, e nella versione del programma dedicata ai giovanissimi, Junior BakeOff.
Grazie ad uno straordinario riscontro di pubblico e critica, l’anno successivo gli viene offerta la conduzione del programma Cake Star, insieme a Katia Follesa, e di Fuori Menù, messo in onda da Food Network Italia.
Ad oggi è autore di due libri di ricette per il mercato americano, “Dolce Italia” e “A Taste of Italy”, e dell’autobiografia “Nella vita tutto è possibile”, edita da HarperCollins Italia. Il 24 settembre 2020 è uscito invece il suo primo libro di ricette destinato al pubblico italiano: “Un po’ più dolce”, edito da Cairo Editore.
A brevissimo aprirà a Lucca il suo primo punto vendita, un vero e proprio Atelier della pasticceria dal nome “Atelier Damiano Carrara”dove il pubblico potrà acquistare le produzioni sia del laboratorio di pasticceria sia del laboratorio interamente dedicato al mondo del cioccolato.
Camilla Colognori - Nata nel 1995 a Barga, durante gli studi si appassiona alle lingue orientali, una passione che la porterà a iniziare lo studio della lingua cinese alla Shanghai International Studies University. Si perfeziona successivamente nella lingua cinese Mandarino alla Jiao Tong University ottenendo il massimo dei voti. Sempre a Shanghai si iscrive alla facoltà di economia e commercio internazionale della Donghua University, affiancando gli studi all'insegnamento della lingua italiana in alcune scuole della città, laureandosi nel 2018. Dopo aver lavorato in Cina come interprete e come assistente di progetti per la Camera di Commercio Italiana di Shanghai è stata assunta dalla multinazionale Mattel dove, parlando correntemente cinque lingue - Italiano, Cinese Mandarino, Spagnolo, Inglese e Francese - ha assunto il ruolo di responsabile dell’ufficio acquisti che ha sede ad Amsterdam, luogo della sua attuale residenza. Per l’azienda, leader nel settore dei giocattoli, è poi responsabile di progetti europei per la sostenibilità aziendale, in particolare del progetto “Playback”. Accanto ai brillanti studi ed al successo nell’ambito professionale, Camilla ha coltivato la passione per la fotografia specializzandosi nella “doppia esposizione analogica” su pellicola e realizzando molti scatti pubblicati su Instagram con il nickname Colography. Eccellente pianista, ha lavorato nel 2016 per il Music China Trade Fair. Tra le tante passioni, gli studi, i viaggi e lo spirito di avventura, possiede anche il brevetto di Scuba Diver, il suo cuore non si è mai allontanato da Castelvecchio Pascoli, dove risiede la sua famiglia.
Mauro Fabbri - Nato nel 1970 a Lucca, si diploma con il massimo dei voti presso l’Istituto Musicale “L. Boccherini” in pianoforte, sotto la guida del Maestro Gloria Belli, ed in composizione sotto la guida del Maestro Pietro Rigacci. Si perfeziona quindi in direzione d’orchestra, prima con lo stesso Rigacci e poi con il Maestro Piero Bellugi ed in seguito con il Maestro Gustav Kuhn. Nel 1999 frequenta il corso per Maestri Collaboratori presso il Teatro Verdi di Pisa. Dal 2008 è attivo soprattutto all’estero, in Austria e in Germania, è ospite dei Festival di St. Margarethen dove dirige Don Giovanni, e di Gars am Kamp in qualità di Studienleiter, del Tiroler Festspiele Erl, del Musik-Theater Saar dove dirige nel 2009 Madama Butterfly, nel 2010 Carmen e nel 2011 Don Giovanni. Nel 2016 al Teatro di Wuppertal dirige Madama Butterfly.
Sempre nel 2016 diventa direttore presso l’opera di Stara Zagora in Bulgaria dove, oltre a concerti sinfonici, dirige nuovamente Madama Butterfly, oltre a La Giara, Tosca, La Bohème e Rigoletto. Nel 2017 ricopre il ruolo di Maestro del Coro presso il Teatro dell’Opera di Helsinki, dove tornerà anche da febbraio a giugno 2020. Nel 2018 è direttore del coro presso il Vorpommern Theater in Germania. Da luglio 2021 è Maestro del Coro presso l’Opera di Goteborg in Svezia. Si è particolarmente distinto anche come compositore: nel 2002 è autore del Mottettone per la Santa Croce, nel 2003 pubblica due lavori per pianoforte: “Immagini musicali” edito da Eufonia ed in seguito inciso dal pianista Giuliano Bellorini, e “5 preludi” edito da Berben. Nel 2008 debutta la “Sinfonia Concertante per due flauti e orchestra” e nel 2009 la “Haydniana” entrambe commissionate dalla Fondazione Orchestra Sinfonica di San Remo ed eseguite dalla stessa Orchestra Sinfonica sotto la sua direzione.
Pietro Renzo Fortini - Nato nel 1936, originario di Vagli, cresce apprendendo fin da ragazzo le difficoltà della vita e del duro lavoro nei campi: gli agi erano pochi ma forti e radicati i valori, quei profondi sentimenti di altruismo e di solidarietà che lo accompagneranno per tutta la vita. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, ormai adolescente, raggiunge il padre, emigrato in Belgio, ed inizia a lavorare insieme a lui nelle miniere di carbone. Le condizioni erano disumane e dopo tre anni Pietro decide di trasferirsi in Canada, stabilendosi a Calgary, dove già si trovava una zia. Costretto ad imparare una nuova lingua, frequenta la locale scuola per infermieri e trova successivamente lavoro nel Reparto di Cardiochirurgia del Holy Cross Hospital di Calgary. Da qui inzia la sua avventura professionale: viene infatti affiancato a due famosi cardiochirurghi, luminari nel loro settore, George Miller e John Morgan, che riconoscendogli attitudine e capacità non comuni lo spronano a frequentare un corso di specializzazione per assistente infermieristico di reparto. Entra così a far parte del team open-heart: un gruppo di esperti per le operazioni a cuore aperto e nel 1962 partecipa al primo intervento a cuore aperto su una bambina di 7 anni. Diventa successivamente tecnico perfusionista specializzato nella gestione delle manovre della macchina cuore-polmone.
“Con Vagli nel Cuore” è il titolo del suo libro di memorie pubblicato da Mariano Balducci: il suo cuore, infatti, è sempre rimasto a Vagli, anche negli anni della sua emigrazione, e non solo per l’attaccamento alla terra ed alle tradizioni: proprio a Vagli viveva, prima del matrimonio, la sua amata Piera che lo raggiunse nel 1961 in Canada per sposarlo. Un legame che hanno trasmesso a figli e nipoti, con i quali spesso fanno ritorno in Garfagnana.
Stefano Menconi - Nasce a Chicago nel 1960 da una famiglia originaria di Lucca. Nel 1983, dopo aver terminato gli studi all’Elmhurst University College inizia a lavorare nell’azienda di famiglia specializzata nell’installazione di pavimenti ed altre attività sempre nell’ambito del settore edile. Soprattutto grazie al suo contributo, la Menconi Terrazzo LLC in poco tempo diventa un’azienda di circa 50 operai quasi tutti italiani, specializzata in terrazzi e pavimenti industriali. Nel corso di anni di costante impegno l’azienda si è notevolmente sviluppata ed oggi, per l’indiscussa esperienza nel suo specifico ambito dell’edilizia, Steve è presidente del North Central Terrazzo Association, che raggruppa e coordina le aziende del settore operanti nella regione centrale degli Stati Uniti. Pur impegnato nella gestione dell’azienda, ha da sempre dedicato tempo ed energie per la comunità ed è tuttora molto attivo all’interno della chiesa cattolica Yorkfield Presbyterian, dove svolge varie attività dedicate ai parrocchiani ed in particolare ai giovani. Seguendo le orme dei genitori anche Steve è socio ed ha un ruolo attivo all’interno dell’Associazione Lucchesi nel Mondo di Chicago e del Mazzini Verdi Club, dove promuove attività di divulgazione della cultura italiana e lucchese, il cui amore ha trasmesso amore anche ai suoi figli.
Susan Pucci - Nasce a Capannori nel 1940 ed emigra quindicenne a San Francisco con la sua famiglia. Nel 1972 fonda insieme al marito la G. Pucci & Sons, azienda di import/export di articoli da pesca; e iniziano ad importare merce dall’Italia, in particolare canne telescopiche per pesca leggera prodotte da ditte di Modena e Segromigno. Con il passare del tempo creano una propria linea di fili da pesca, la P-Line, ed aprono una succursale della ditta in Italia, a Castelnuovo di Garfagnana, ed un ufficio estero in Cina. Oggi l’azienda è portata avanti con successo dai due figli e da una nipote. Dal 1980 è membro attivo dell'associazione Lucchesi nel Mondo di S. Francisco, dove ha svolto vari incarichi: tesoriere, consigliere delegato, responsabile della segreteria. Negli anni ha partecipato e contribuito ad organizzare numerosissime manifestazioni e feste dell’associazione molte delle quali a scopo benefico: fra l'altro ha istituito la prima Festa della Famiglia, con 600 invitati tra bambini e nonni, ed organizzato cene con menù lucchese, gite per ragazzi e gare di pesca amatoriali. Assieme al marito Giampiero ha fondato la squadra di calcio Lucchese di San Francisco, in occasione della cui fondazione furono regalate le magliette originali della Lucchese A.C..
Susan è membro di molte altre associazioni che operano per il mantenimento e la promozione della cultura italiana: la Sons of Italy, la Virtus Lodge, l’Italian American Social Club di South San Francisco, la Voce delle Donne di San Matteo e la Mani di Angeli, queste ultime dedicate all’aiuto di persone malate o bisognose. A Capannori possiede una casa dove è tornata ininterrottamente quasi ogni anno con marito e figli. Oggi purtroppo Giampiero non è più con lei, ma continua a tornare in Italia con figli, nipoti e bisnipoti.
Sergio C. Sbragia - Nasce a San Paolo nel 1953 da una famiglia originaria di Lucca. Nel 1973 si trasferisce a Firenze dove si iscrive alla Facoltà di lettere e filosofia presso l’Università degli Studi, frequentando parallelamente corsi di fotografia, sia a Firenze che a Londra. Nel 1975, rientrato in Brasile, inizia la carriera professionale di fotoreporter, lavorando prima per le riviste dell’Editore Abril (Realidade, Veja, Exame, Pop) a San Paolo e poi per il settimanale Istoè a Rio de Janeiro. All’inizio degli anni ‘80 viene selezionato per una borsa di studio in “Cinematografia elettronica” bandita dall’emittente televisiva Globo, la più grande e conosciuta di tutto il Brasile. Da qui la sua carriera prende una nuova strada: viene selezionato prima come assistente alla regia per la TV Manchete e successivamente quale sceneggiatore assistente di Antonio Carlos da Fontoura per una miniserie per la TV Bandeirantes. Nel 1988 si trasferisce a Londra come corrispondente per il Jornal do Brasil ed in questi anni svolge la sua attività anche come scrittore e presentatore del programma radiofonico “Meridiano Zero” presso il Central Office of Information. Agli inizi degli anni 90 torna nuovamente in Brasile dove la sua carriera di sceneggiatore e regista per programmi e serie televisive prosegue con grande e continuo successo. Nel 1998 viene premiato per la sceneggiatura “Misterio Fawcett”, e nel 1999 per “O Playboy, o sinistro e Bacana” al concorso annuale per lungometraggi bandito dal Ministero della Cultura. Oltre ai programmi televisivi, Sergio ha realizzato cortometraggi, documentari, video istituzionali e nel 2017 ha realizzato il film “Brava Gente Italiana” sull’emigrazione italiana in Brasile nel secolo XIX. Ad aprile di quest'anno è stato ospite allo show televisivo di Rai Italia “L’Italia con voi”.
Lupércio França Torres - Nasce a Casa Branca in Brasile nel 1944 da una famiglia originaria di Castelnuovo di Garfagnana. La vocazione al lavoro, tramandata di generazione in generazione, ha segnato il percorso professionale suo e della sua intera famiglia, la cui azienda da oltre ottanta anni svolge un ruolo di primo piano nel trasporto commerciale in tutto il Brasile. Lupércio, che ha iniziato affiancando il padre nella gestione dell’azienda, ne è oggi socio e amministratore con il supporto dei fratelli Marcus e Silvio. Sotto la sua direzione, oggi la Società è indiscussa leader nel trasporto su gomma di merci super pesanti e fuori misura in tutta l’America latina contribuendo alla costruzione di impianti siderurgici, complessi nucleari, idroelettrici, eolici, termoelettrici, petrolchimici e progetti di impianti industriali fondamentali per i progressi ed i successi di gruppi economici nazionali che hanno partecipato alla realizzazione di importanti opere infrastrutturali in Brasile, come la Centrale Idroelettrica di Itaipu. Nella sua città natale, Lupércio è stato presidente del club di cui era un giocatore di basket, il Rio Pardo Futebol Clube, contribuito allo sviluppo dello sport nonché alla costruzione della Palestra Polisportiva che oggi porta il suo nome. Nel 2007 gli è stata ufficialmente riconosciuta la cittadinanza italiana, ma Lupércio si è sempre considerato lucchese. Dagli anni ’70, da quando si sono riallacciati i legami con i parenti italiani nella Lucchesia, ha visitato frequentemente il paese di Torrite a Castelnuovo di Garfagnana, da dove la sua famiglia era partita nel lontano 1892.

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In occasione della cerimonia di lunedì 13 saranno consegnati i riconoscimenti a Carlo Suffredini, Perry Di Girolamo e Raymond Robert Isola, premiati nel 2020, ma che a causa della pandemia erano stati impossibilitai a ritirare il premio.
Carlo Suffredini, originario di Camporgiano, vive a Siviglia (Spagna), dove, dopo esser stato General Manager di numerosi hotel di lusso in Spagna oggi dirige l’Hotel Alfonso XIII.
Perry Di Girolamo – Originario di Lucca, nato 1964 a Cicero, Illinois, vive attualmente a Chicago. Laureatosi all’università di Western Illinois nel 1986, avvia la sua attività nel commercio di vini pregiati, divenendo direttore della divisione composta da 29 manager di distretto, con vendite per 133 milioni di dollari. Nel 1998 apre il primo negozio al dettaglio Wine and Spirit nel Midwest di 3500 mq, che giunge ad avere 5 milioni di dollari di vendite il primo anno. Nel 2002 inaugura il Chocolate Confection, negozio specializzato in cioccolatini e gelati. Impegnato nel sociale, ricopre la carica di vicepresidente dell’associazione Lucchesi nel Mondo di Chicago, presidente della Bonne Vie, un’organizzazione enogastronomica fondata nel 1963, e la carica di vicepresidente della Jefferson Sportsman Society, ente per la raccolta di fondi a favore dei campi estivi per bambini. Nel 2019 viene nominato uomo dell’anno dall’Associazione Lucchesi nel Mondo di Chicago.
Raymond Robert Isola - Nato a San Josè (California) nel 1954, i nonni emigrarono da Lucca e da Torre del Lago nel 1915. Laureato in discipline pedagogiche e umanistiche si è specializzato in amministrazione educativa ed istruzione all’Università di Sacramento. La sua carriera di educatore lo porta a diventare, nel 1999, preside della scuola Sanchez Elementary di San Francisco. Ha pubblicato numerosi articoli su riviste specializzate affrontando diversi temi legati all’educazione ed alla gestione del corpo docente ed in particolare gli aspetti della continuità educativa tra la scuola d’infanzia e la primaria. Sul tema ha anche pubblicato un libro specifico che ha goduto del patrocinio del Console Generale d’Italia a S. Francisco, Lorenzo Ortona. Numerosissimi sono i convegni e seminari all’estero e in Italia dedicati all’educazione cui ha partecipato come promotore e relatore. Nel 2019 a Lucca, su invito dell’assessore Vietina, è stato protagonista di una conferenza rivolta ai docenti della scuola primaria durante la quale ha illustrato l’esperienza da lui portata avanti nella scuola Sanchez di San Francisco.